Alla scoperta del Vermentino

Vermentino

Quella del Vermentino può ritenersi l’uva bianca mediterranea per eccellenza. Salvo qualche rara eccezione, infatti, si è insediata solo là dove respira aria di mare. 

Vermentino

I luoghi del Vermentino

La diffusione del Vermentino coinvolge tutta la costa mediterranea settentrionale, isole comprese. Si trova infatti lungo tutta la costa del Sud della Francia: dai Pirenei fino alla Costa Azzurra. In Francia viene da chiamato Rolle e spesso si trova come complementare di molti vini bianchi (o rosati). 

La coltivazione del Vermentino continua lungo l’arco ligure da Sanremo fino alle Cinque Terre ovvero sia nella Riviera di Ponente che in quella di Levante. Interessa così tutte e 4 le province liguri (Imperia, Savona, Genova e La Spezia). Una po’ di Vermentino si è spinto anche all’interno superando il confine regionale e si è insediato in Piemonte col nome di Favorita.

Senza soluzione di continuità le piante di vermentino coprono le colline della Lunigiana alle spalle della Versilia. Da qui scende lungo il resto della Costa Toscana nelle province di Pisa, Livorno e Grosseto. Si trova a Bolgheri, in Val di Cornia e in Maremma, isole comprese: Isola d’Elba e Isola del Giglio.

Infine le due isole maggiori di questo comprensorio, Sardegna e Corsica, danno vini di Vermentino fra i più generosi in termini di struttura e aromaticità

Caratteristiche del Vermentino

Non è chiaro dove sia nato, però oggi è chiaro che Vermentino, Favorita (in Piemonte) e Rolle (in Francia) sono la stessa uva. Anche il Pigato, coltivato in Liguria, non sarebbe altro che un clone di Vermentino.

Caratteristica principale del Vermentino è il suo profumo. Infatti i vini da Vermentino sono sempre fortemente e piacevolmente profumati. 

La riconoscibilità del Vermentino è data dai profumi di erbe aromatiche. I vini possono ricordare timo e origano freschi, ma anche foglie di menta, di melissa, di rosmarino o di basilico. A seconda delle zone di provenienza e della vinificazione può avere anche profumi floreali e fruttati. Può ricordare biancospino o gelsomino, agrumi, pesca, mela, talvolta anche note di frutta esotica. Sono sempre profumi freschi, da vino giovane e raramente ha note speziate. Semmai può essere arricchito da profumi di biscotti o canditi, se viene affinato con una sosta prolungata sui propri lieviti.

Non ha mai tanta acidità, il che significa che i vini risultano ben equilibrati, lasciando talvolta emergere una caratteristica sapidità. Anche la struttura solitamente è semplice, dando vini dal carattere snello e beverino. Ma non è sempre detto! Infatti, soprattutto in Sardegna e in Corsica, il Vermentino può assumere anche il carattere di vino corposo, caldo con gusto potente e persistente.

Come scegliere un Vermentino e come abbinarlo

Se il prototipo di Vermentino è quello di un vino bianco semplicemente lineare e profumato, è vero anche che esistono espressioni diverse di questo vitigno mediterraneo, che riflettono le caratteristiche del territorio di provenienza e lo stile dello winemaker.

Scegliendo etichette in denominazioni come Riviera Ligure di Ponente e Colli di Luni, o comunque bottiglie che provengono dalla Liguria e dalla Costa toscana settentrionale, capiterà di imbattersi in vini di media struttura, con fragranza di profumi e piacevole tensione gustativa. Questi vini si prestano ad accompagnare torte salate di verdure, omelettes, frittate, insalate di mare, focacce e primi piatti semplici come le linguine al pesto, per esempio.

Versioni più strutturate di Vermentino (che sia ligure, toscano o sardo) sono perfette in abbinamento con primi piatti di pesce: spaghetti alle vongole, tagliatelle con calamari e salvia, farfalline al salmone, risotto con le cozze, penne con le alici, ecc..

Nelle zone litoranee di Pisa, Livorno e Grosseto e quindi in denominazioni come Bolgheri DOC, Maremma Toscana DOC, Val di Cornia DOC, Elba DOC il Vermentino ha profumi precisi e ben definiti ed un gusto salino caratteristico, che sposa grigliate di pesce, ma anche branzino al cartoccio, rombo al forno, orata all’acqua pazza.

In Sardegna, per la combinazione di clima caldo e asciutto con un suolo più o meno granitico, il Vermentino acquisisce una struttura ancora più importante, soprattutto se viene dalla zona della Gallura dove c’è una DOCG a lui dedicata. Il Vermentino di Gallura DOCG è un vino bianco di buona struttura, dal gusto pieno e saporito, per l’intensità degli aromi, per la componente di sapidità e per la persistenza. Vini come questi richiedono piatti importanti, che possono essere di pesce o di carne. Qualche esempio? Trancio di salmone alla griglia, Tagliata di tonno in crosta di sesamo, Calamari ripieni, Guazzetto di molluschi, Seppie con piselli, Coniglio alle olive, Petto di pollo ai funghi, Fesa di tacchino al forno, …

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